Come tutti si aspettavano Bernie Sanders e Donald Trump hanno trionfato in New Hampshire; sono stati loro due, infatti, a portare a casa la vittoria in queste che sono state le prime vere elezioni primarie nella lunga corsa alla Casa Bianca che si concluderà a novembre. In questo caso i pronostici della vigilia sono stati pienamente rispettati sia tra i democratici che tra i repubblicani e Sanders e Trump hanno vinto con un notevole scarto di voti nei confronti degli avversari.
In casa repubblicana Trump ha ottenuto il 34% dei consensi, seguito da John Kasich con il 16% e Ted Cruz con l’11,8% delle preferenze; ha deluso la performance di Ted Cruz che era stato il vincitore dei caucus in Iowa.
Sembra che anche l’ex sindaco di New York Bloomberg, fondatore dell’omonima società finanziaria, stia pensando di scendere in campo tra le fila dei repubblicani, ma ancora non si sa se e quando intenda dare seguito al suo progetto.
Per quanto riguarda i democratici la vittoria di Sanders è stata davvero schiacciante; ha ottenuto ben il 60% dei consensi, mentre Hillary Clinton si è fermata al 39% molto al d sotto delle aspettative.
Le prime dichiarazioni della Clinton sono state connotate da una grande voglia di rialzarsi e continuare a combattere dopo la batosta subita: “I giovani non mi hanno votata, ma io sono con loro e li recupererò. Si può inciampare e cadere, quello che conta è come ci si rialza. Combatteremo voto per voto, Stato per Stato, a cominciare dal South Carolina”.
Questa campagna elettorale sta riservando non poche sorprese e colpi di scena agli analisti e agli stessi candidati e di sicuro la battaglia per la Casa Bianca sarà combattuta da tutti i candidati senza esclusione di colpi.
